Tra Vico Equense e la Penisola Sorrentina: come nasce l’olio E.V.O. l’Arcangelo

Immersa in quella che è considerata come una delle costiere più belle del mondo, gli oliveti della famiglia Russo producono ogni anno cinque varietà di olio E.V.O di qualità superiore.

L’olio E.V.O. l’Arcangelo è il frutto dell’incontro tra l’uomo e la natura in uno degli scenari più incantevoli del golfo. Protesa nel Tirreno con la sua mole rocciosa, la Penisola Sorrentina chiude il Golfo di Napoli e apre quello di Salerno, principiando alla Costiera Amalfitana.

Un luogo che è conosciuto in tutto il mondo non solo per il glamour e per la sua elegante storia recente, ma soprattutto per un connubio perfetto che si è creato tra l’uomo e la natura. I terrazzamenti coltivati, presenti su tutta la costiera, sono l’esempio più emblematico del lavoro dell’uomo per coltivare e mettere a frutto un terreno geologico dalle proprietà miracolose.

La presenza dei venti che spingono dal Tirreno e del terreno di origine vulcanica conferiscono a tutta a Penisola un’innata vocazione alle produzioni di eccellenza e di qualità. Il risultato è nelle coltivazioni presenti su tutti i comuni della Penisola, da quelle del vino a quelle delle arance, dai limoni di Sorrento all’inconfondibile olio d’oliva della Penisola Sorrentina

L’artigianato al servizio della terra

La cura che l’uomo dedica all’agricoltura viene qui ricambiata dalla natura con uno spettacolo che ogni giorno si rinnova. Ecco perché qui chi lavora la terra non si definisce un semplice agricoltore, ma un artigiano della terra, in quanto è chiamato a modellarla e plasmarla.

In questo quadro idilliaco non fanno eccezione gli oliveti della famiglia Russo che da tre generazioni si dedicano all’artigianato dell’olio producendo l’olio E.V.O. l’Arcangelo, con cinque qualità di altissimo profilo.

Eccolo!, Crescimi, Babbo, l’Arcangelo e l’Arcangelo DOP rappresentano la summa di ogni stagione di duro lavoro, dalla cura delle piante durante l’inverno sino alla raccolta delle olive in autunno. Un rito che si ripete ogni anno, da tre generazioni, nello scenario unico della Penisola Sorrentina.